Mi chiamo Luana Lamelza, in arte pLùme dal 2019. Questo progetto prende vita dalla volontà di connettere e integrare le tante passioni che da sempre mi hanno accompagnato ed alimentato: le persone, la creatività e l’arte. Certa dei benefici che l’attivazione manuale regala perché sperimentata in prima persona, nello svolgimento della mia attività di operatrice sociale ed assistente sociale professionale, ho avuto modo di proporre a bambini, persone senza dimora, vittime di tratta e in condizioni di grave esclusione sociale, laboratori che prevedessero l’utilizzo di diverse tipologie di materiali: legno, carta e elementi di metallo riciclati. Ho sempre avuto la passione anche per i regali, lo stupore e la sorpresa che suscitano in quanti li ricevono. È per questa ragione che ho iniziato a ideare e realizzarne su commissione, sfruttando le mie principali capacità: ascolto e abilità artigianali. Elementi naturali, che acquisto solo da rivenditori attenti all’ambiente e che mi piace scoprire sempre di più giorno dopo giorno nel mio piccolo laboratorio. In questi anni mi sono dedicata al riciclo della carta per crearne di nuova, alla pirografia su legno, alla costruzione di piccoli oggetti di arredo e alla lavorazione della pelle e del cuoio. Ho intrapreso, nel tempo, una mia personale interpretazione della tecnica del papercutting, di derivazione giapponese, che prevede la realizzazione di figure a partire da tagli effettuati, con l’aiuto di un bisturi, su singolo foglio. Logica sostenibile, quindi, da materie prime naturali, rinnovabili e riciclabili.